Il liceo Cicerone visita lo sportello antiviolenza del Comune di Formia

Mercoledì 26 novembre, le classi 3AU, 3BU, 5BU e 5AES hanno partecipato a un'importante iniziativa presso lo Sportello Antiviolenza del Comune di Formia accompagnati dalle insegnanti Gianna Conte, Daniela Di Raimo, Laura De Fabritiis, Patrizia Furia e Anna Rita Capoccia. L’incontro, promosso dalla Prof.ssa Gianna Conte, vicesindaco del Comune di Gaeta e Assessore alle politiche sociali, è stato organizzato in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti su questo tema cruciale.

Durante l’evento, sono intervenute figure chiave dello Sportello, offrendo spunti di riflessione e testimonianze che hanno lasciato un segno profondo nei partecipanti.

La Dott. ssa Maria De Tata, referente dello Sportello Antiviolenza, ha aperto l'incontro illustrando le finalità e le attività dello sportello. Ha spiegato come questa struttura si ponga come un punto di riferimento per donne in difficoltà, offrendo supporto psicologico, legale e sociale. Maria De Tatta ha sottolineato l'importanza di creare una rete di solidarietà e prevenzione per contrastare il fenomeno della violenza di genere. La psicologa dello Sportello, Amalia Pompei ha approfondito il tema degli effetti psicologici della violenza sulle vittime. Attraverso un linguaggio chiaro e accessibile, ha descritto come l’abuso possa influire sulla salute mentale, causando disturbi come ansia, depressione e perdita dell’autostima. Inoltre, ha evidenziato il ruolo fondamentale del supporto psicologico per aiutare le vittime a superare il trauma e a ricostruire la propria vita.

 Roberta, vittima di violenza di genere, ha condiviso la propria esperienza personale. Il suo racconto, toccante e coraggioso, ha rappresentato il momento più emotivivamente denso della giornata. Roberta ha parlato delle difficoltà affrontate, delle paure, ma anche della forza ritrovata grazie all’aiuto ricevuto dallo Sportello. La sua testimonianza ha offerto agli studenti un esempio concreto di resilienza, trasmettendo un messaggio di speranza e incoraggiamento.

Le studentesse e gli studenti hanno seguito l’incontro con grande attenzione e partecipazione. Al termine degli interventi, è stato aperto uno spazio per domande e riflessioni, durante il quale i ragazzi hanno avuto modo di esprimere i propri pensieri e dubbi. Molti di loro si sono mostrati sensibili e coinvolti, riconoscendo l’importanza di promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza.

La visita allo Sportello Antiviolenza è stata un’esperienza altamente formativa. Gli interventi della referente, della psicologa e della testimone hanno contribuito a sensibilizzare i giovani su un tema tanto delicato quanto rilevante. Iniziative come questa rappresentano un’occasione preziosa per diffondere consapevolezza e promuovere il cambiamento culturale necessario per prevenire e contrastare la violenza di genere.

L'evento si è concluso con l’invito, rivolto agli studenti, a diventare promotori di una società più giusta e solidale, in cui la violenza non trovi spazio.